La campagna elettorale ha avuto inizio e uno dei cavalli di battaglia dell’assessore alla Sicurezza Simone Gelli per accaparrarsi i voti sarà, guarda caso, la sicurezza. E allora eccolo snocciolare cifre importanti sulla sua pagina facebook con tanto di numeri e immagini usando non il logo del Comune di Magenta. Ma, udite, udite. Quello della Lega. “Siamo rimasti stupiti nello scorrere i post dell’assessore Gelli – ha commentato il segretario de La Nuova Italia Munib Ashfaq – un vantarsi di sé stesso sfruttando il lavoro della Polizia locale di Magenta. Non ci pare il caso caro assessore, tanto più che leggendo i numeri i conti non ci tornano per niente”. L’assessore parla di numeri e allora leggiamoli questi numeri. Parla di 351 interventi delle pattuglie, a seguito delle segnalazioni. Con il logo della Lega.
“Ne è proprio sicuro assessore? – chiede Ashfaq – sarebbero un intervento al giorno su due turni. A noi risulta che siamo parecchi di più. Qualsiasi richiesta dei cittadini per la Polizia locale è un intervento e spesso si superano i 4 al giorno”. Leggiamo altri numeri con i 406 accessi alle telecamere da parte delle forze dell’ordine. Sempre con tanto di logo Lega Salvini.
“Attenzione a dare numeri senza alcuna spiegazione – continua Ashfaq – L’accesso alle telecamere da parte della Polizia locale riguarda fatti di reato. Quindi 406 reati a Magenta nel giro di un anno stimati dalle telecamere, più quelli che avvengono dove non ci sono telecamere, più i reati statisticamente non denunciati. Insomma, andiamo a oltre il doppio. È proprio sicuro caro assessore che Magenta sia una città sicura? Stando ai numeri che lei fornisce qualche dubbio ci viene. E lei ne parla addirittura vantandosene. Sempre mettendo il logo Lega con Salvini!”