L’effetto ‘Natale sicuro’ è sempre lo stesso. Si traduce, inevitabilmente, in un incremento di furti e tentativi nelle abitazioni. Possibile che in una domenica pomeriggio un cittadino torni a casa e trovi tutto sotto sopra perché una banda di ladri aveva deciso di spazzolargli via tutto? Lo abbiamo letto sulla stampa e ci siamo posti alcune domande. “Stiamo vivendo un periodo di grande sofferenza e una persona deve pure vedere la propria casa svaligiata – commenta Munib Ashfaq, segretario del movimento La Nuova Italia – Cosa si sta facendo per prevenire i furti? Le telecamere a cosa servono? Sono tutte funzionanti? Molti andranno via per qualche giorno tra Natale e Capodanno, tutti devono poter rientrare e trovare la loro casa in ordine. Senza dover spendere migliaia di euro in sistemi di allarme. Cosa state facendo per mettere in sicurezza Magenta? La preoccupazione va, soprattutto, alla popolazione anziana che andrà protetta da ladri e truffatori sempre in agguato”.
La Nuova Italia ritiene che i Carabinieri svolgano un servizio eccellente, ma serve la collaborazione di tutti. “Evitiamo le risse inutili, evitiamo le liti che tengono impegnati i Carabinieri e così i ladri fanno quello che vogliono – continua Munib – Mentre tre pattuglie di Carabinieri erano impegnate domenica pomeriggio a Corbetta per una lite i ladri ribaltavano tutto quello che c’era in una villetta a Magenta. Ci rivogliamo all’assessore alla Sicurezza Simone Gelli. Perché il Natale Sicuro non vuol dire mandare gli agenti la domenica in piazza a fare da contorno a qualche evento natalizio. O dare multe a tutto spiano ai cittadini che parcheggiano nel prato vicino al cimitero per recarsi al mercato del lunedì mattina. Questi non sono servizi per la sicurezza. A tutto questo aggiungiamo anche i furti continui di fiori al cimitero dove non esiste prevenzione. Lo leggiamo su facebook e ci fa veramente orrore”.